Patriota e pubblicista italiano. Nel 1848 fu segretario del
Governo di Venezia e nel 1866 commissario di Guerra nell'esercito garibaldino.
Autore di pubblicazioni, di ricerche etimologiche e di ricordi, è
ritenuto inoltre l'autore della celebre canzone
Addio, mia bella, addio
(Venezia 1822-1892).